Tradizione vuole che mangiare il cotechino con le lenticchie sia di buon auspicio! Quindi, in un cenone di Capodanno, non può di certo mancare e se servito in monoporzioni nel bicchiere su una base di purè di patate può diventare un’idea molto sfiziosa!
Ingredienti
- Cotechino precotto 300 g
- Lenticchie secche 300 g
- Carota 1
- Costa di sedano 1
- Cipolla bianca 1
- Foglia di alloro 1
- Rametti di rosmarino 2
- Patate gialle 400 g
- Latte intero 90 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 20 g
- Burro 15 g
- Noce moscata q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Procedimento
Mettete in ammollo le lenticchie in acqua fredda per circa 2 ore (oppure seguire le indicazioni riportate sulla confezione). Passato il tempo, sciacquate bene le lenticchie sotto acqua corrente.
Nel frattempo cuocete il cotechino seguendo le istruzioni, solitamente va immerso in acqua bollente per circa 15-20 minuti dall’ebollizione.
Preparate un brodo vegetale con sedano, carota, cipolla e sale, fate cuocere per circa 20 minuti. Mettete le lenticchie in un pentolino e copritele con il brodo, aggiungete le erbe aromatiche legate con lo spago, in modo da prelevarle facilmente a fine cottura. Cuocete per 20 minuti circa, aggiungendo altro brodo se necessario. Una volta cotte, aggiungete un filo di olio extravergine e regolate di sale e pepe a piacere.
Preparate il purè di patate cuocendo le patate in acqua per circa 40 minuti (a seconda della grandezza delle patate). Passatele ancora calde nello schiacciapatate, poi direttamente nel tegame, regolate di sale, aggiungete una grattatina di noce moscata. In un pentolino a parte scaldate il latte. Mettete il tegame con le patate schiacciate sul fuoco a fiamma dolce e aggiungete il latte appena sarà ben caldo. Mescolate con una frusta finchè si sarà ben assorbito. Spegnete la fiamma e mantecate con il burro.
Una volta cotto il cotechino, aprite la sua busta, scolate bene e posatelo su un tagliere. Tagliatelo a fette e componete i bicchieri: mettete sulla base il purè di patate, poi le lenticchie e infine il cotechino.