Le castagnole sono un dolce diffuso in tutta Italia preparato soprattutto in occasione del Carnevale, insieme alle frittele con uvetta, le chiacchiere e i nodini. È una ricetta molto antica, è stato infatti ritrovato nell’archivio di Stato di Viterbo un manoscritto del Settecento in cui sono descritte ben quattro ricette di castagnole! Hanno le sembianze di piccole sfere, il cui interno è soffice e profumato. Ne esistono diverse varianti: possono essere senza ripieno o con ripieno alla crema pasticcera, al cioccolato o con un’amarena all’interno. In ogni caso saranno sempre golosissime!
Ingredienti (per 40 castagnole circa)
- Farina bianca 275 g
- Frumina 50 g
- Zucchero al velo 75 g
- Aroma di vaniglia 1 fialetta
- Pizzico di sale
- Uova 2
- Burro o margarina 75 g
- Lievito per dolci ½ bustina
- Olio di semi per friggere
Procedimento
Mescolate la farina setacciata con la frumina, lo zucchero al velo setacciato, l’aroma di vaniglia, il sale, le uova, il burro a pezzettini e, per ultimo, il lievito per dolci setacciato.
Impastate rapidamente il tutto con le mani, fino ad ottenere un impasto liscio (qualora questo risultasse appiccicoso, lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti).
Dividete l’impasto a metà, formate 2 rotoli lunghi 30 cm e tagliate ogni rotolo in 20 pezzetti uguali. Lavorate ogni pezzetto fra i palmi delle mani in modo da formare delle palline.
Friggete le castagnole in abbondante olio bollente (175-180°), mantenendo la temperatura costante durante la cottura. Girate le castagnole in modo che diventino dorate su tutta la superficie, quindi toglietele dall’olio, lasciatele raffreddare su carta assorbente e cospargetele di zucchero.